Stele kurgan

Voci principali: Cultura kurgan, Statue stele.
Il c.d. "idolo di Kernosovskiy" (Керносовский идол), datato alla metà del III millennio a.C. e associato alla tarda Cultura di Jamna.[1]

Le Stele kurgan (in mongolo: хүн чулуу ; in Russo: каменные бабы ; in Ucraino: Баби кам'яні " babà di pietra"; Kyrgyz [bɑlbɑl]) o Balbal ( балбал balbal, molto probabilmente dalla parola turca balbal, "antenato" o "nonno",[2] o dal mongolo barimal, "statua fatta a mano") sono monumenti in pietra, di tipo antropomorfo, che rientrano nel fenomeno del megalitismo, comune alle popolazioni pre-protostoriche dell'Europa a partire dal III millennio a.C. Si tratta della variante europeo-orientale delle c.d. "Statue stele", originariamente legate alla cultura kurgan: i monumenti erano infatti collocati alla sommità, all'interno o all'esterno (intorno o disposti in percorsi votivi) dei tumuli kurgan.

Inizialmente legati alla facies Jamna (steppe pontico-caspiche) della cultura kurganica e quindi ai proto-indoeuropei secondo la c.d. "Ipotesi kurganica"[3] questi monumenti vennero prodotti in un arco di tre millenni, con esemplari dell'Età del ferro attribuiti agli Sciti sino agli esemplari medievali attribuiti ai Popoli turchi (es. Kipčaki) subentrati agli indoeuropei nel dominio sulle steppe.

Geograficamente, le stele kurgan si trovano in Russia meridionale, Ucraina, Prussia, Siberia meridionale, Asia centrale, Turchia e Mongolia.

  1. ^ (EN) Mallory JP, The anthropomorphic stelae of the Ukraine: the early iconography of the Indo-Europeans, Institute for the Study of Man, 1994, p. 54f.
  2. ^ (RU) Forostyuk, Луганщина релігійна, Lugansk, Світлиця, 2004.
  3. ^ Anthony 2007.

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